Luigi Tenco. Ed ora che avrei mille cose da fare

Descrizione Luigi Tenco ha lasciato molto dietro di sé. Prima di tutto un'eredità musicale fortissima, poi la curiosità per un'esistenza spesso fraintesa e sicuramente travisata, infine la domanda mai evasa: cos'è davvero successo e per quali motivi, quella notte del 27 gennaio 1967? Perché, come dice Enzo Jannacci, "Uno che scrive Lontano lontano, come fa a uccidersi?". Un viaggio verso il mare (e il male) di Tenco, dalle colline di Ricaldone fino alle onde di Genova, con testimonianze inedite e racconti partecipi di chi l'ha conosciuto, amato, rimpianto: la famiglia, che ha acconsentito ad aprire i cassetti e consegnare memorie e fotografie; i colleghi cantautori e musicisti (Paoli, Zero, Fossati, Baglioni, Reverberi), che ne hanno glorificato il talento e a volte condiviso la dannazione; i discografici che l'hanno seguito passo dopo passo in quella maledetta notte sanremese (Paolo Dossena). In occasione del quarantennale della morte di uno dei nostri cantautori più sensibili, Renato Tortarolo realizza su di lui un'opera completa e preziosa. Con l'aiuto di Giorgio Carozzi e Mario Dentone, firma un ritratto che svela particolari sconosciuti ma al tempo stesso rilancia quelli noti, affinché non si dimentichi chi ha scritto pagine memorabili che nessun colpo di pistola metterà mai a tacere. Dettagli del libro italiano Titolo: Luigi Tenco. Ed ora che avrei mille cose da fare Autori: Renato Tortarolo, Giorgio Carozzi Editore: Arcana Collana: Arcana Songbook Data di Pubblicazione: Gennaio 2007 ISBN: 887966431X ISBN-13: 9788879664318 Pagine: 142 Reparto: Biografie e memorie > Biografie > Artisti e personalità dello spettacolo Formato: illustrato, brossura Luigi Tenco. Ed ora che avrei mle cose da fare Autore: Tortarolo Renato, Carozzi Giorgio Casa editrice: Arcana ISBN-10: 887966431X Anno di pubblicazione: 2007 ISBN-13: 9788879664318 Formato: Copertina morbida Genere: Arti dello spettacolo Musica Luigi Tenco. Ed ora che avrei mle cose da fare Riassunto dei contenuti Luigi Tenco ha lasciato molto dietro di sé. Prima di tutto un'eredità musicale fortissima, poi la curiosità per un'esistenza spesso fraintesa e sicuramente travisata, infine la domanda mai evasa: cos'è davvero successo e per quali motivi, quella notte del 27 gennaio 1967? Perché, come dice Enzo Jannacci, "Uno che scrive Lontano lontano, come fa a uccidersi?". Un viaggio verso mare (e male) di Tenco, dalle colline di Ricaldone fino alle onde di Genova, con testimonianze inedite e racconti partecipi di chi l'ha conosciuto, amato, rimpianto: la famiglia, che ha acconsentito ad aprire i cassetti e consegnare memorie e fotografie; i colleghi cantautori e musicisti (Paoli, Zero, Fossati, Baglioni, Reverberi), che ne hanno glorificato talento e a volte condiviso la dannazione; i discografici che l'hanno seguito passo dopo passo in quella maledetta notte sanremese (Paolo Dossena). In occasione del quarantennale della morte di uno dei nostri cantautori più sensibi, Renato ... Caratteristiche Numero di pagine 142 Editore Arcana Dimensioni octavo edition (da 20 a 28 cm) Disponibità in commercio LIBRO NUOVO DA NEGOZIO