Quando lo Stato uccide Tommaso Della Longa, Alessia Lai Castelvecchi Tazebao

Prezzo €5.20 Sconto

Descrizione del libro

11 marzo 2011 Tazebao (Libro 15)

Il G8 di Genova, le morti di Carlo Giuliani, Federico Aldrovandi, Gabriele Sandri, Stefano Cucchi... e poi, sparsi nell'ultimo decennio, altri nomi di persone uccise da uomini in divisa, spesso ignoti all'opinione pubblica, ma non a chi piange la scomparsa di un proprio caro. Errori. Imprudenze. Fatalità. Nelle poche righe che i giornali dedicano alle morti per mano dei tutori dell'ordine la spiegazione della tragedia viene in genere archiviata in questo modo, tendendo a dimenticare che dietro ogni caso c'è una storia e che dietro ogni storia ci sono famiglie lasciate sole contro muri di indifferenza o di vera e propria omertà. Un filo rosso lega i giorni genovesi del 2001 nei quali la gestione dell'ordine pubblico in Italia ha dato prova di incapacità e approssimazione portando all'estrema conseguenza dell'omicidio di un ragazzo - alle morti più e meno conosciute per mano di agenti di Polizia registrate dal 2000 fino ai giorni nostri. Quando lo Stato uccide, il pregiudizio dell'innocenza concesso ai responsabili tende a diventare una verità assoluta, sempre e comunque. Ma forse qualcosa sta cambiando. Il ribaltamento delle sentenze sul G8, il clamore mediatico suscitato dai casi Sandri, Aldrovandi e Cucchi hanno aperto spiragli di giustizia. Segno evidente che, in rapporto all'ordine pubblico, è giunto il momento di voltare pagina, ricordando la missione di "servizio al cittadino" che dovrebbe animare le Forze di Polizia e tornando, finalmente, a parlare di diritti e di garanzie.

Offerte speciali e promozioni

Amazon Warehouse Deals, la nostra selezione di prodotti usati e ricondizionati in offerta. Scopri di più

Dettagli prodotto

Copertina flessibile: 246 pagine

Editore: Castelvecchi (11 marzo 2011)

Collana: Tazebao

Lingua: Italiano

ISBN-10: 8876155279

ISBN-13: 978-8876155277

Peso di spedizione: 322 g